Il latte per definizione è il prodotto della mungitura ininterrotta e completa di bovine sane. Per noi è il risultato di un lavoro che inizia nei campi, si concretizza nella sala di mungitura, per giungere all’utilizzatore finale. Per questo motivo la sua qualità non si riduce alla misura dei soli parametri merceologici, ma comprende una serie di aspetti che interessano il processo di produzione: qualità di vita degli animali, gestione agronomica del suolo, uso consapevole dei farmaci, e risparmio energetico; sono questi temi di interesse collettivo, coltivati dal singolo produttore, con i relativi oneri, che è giusto pretendere quanto riconoscere economicamente : per questo motivo il loro grado di applicazione viene convertito in punteggi che contribuiscono alla definizione del prezzo riconosciuto al socio allevatore. . Quando il punteggio raggiunto è migliorabile, il nostro personale tecnico è a fianco del produttore per trovare la soluzione più adatta per arrivare all’obiettivo.
In modo particolare l’industria INALPI a cui conferiamo il nostro latte da anni è impegnata in un percorso di sostenibilità ambientale ed energetica prediligendo l’utilizzo di energia da fonti rinnovabili, quali impianti fotovoltaici o biogas a partire dagli scarti di lavorazione. A monte ci siamo noi, che sosteniamo i nostri soci nell’adottare soluzioni che portino a una riduzione dell’emissione di gas serra in atmosfera, sia per i lavori di campagna sia per quelli di stalla. Chi ne ha avuto la possibilità si è dotato di un impianto fotovoltaico o di un biogas, chi non l’ha avuta ha scelto comunque di acquistare energia verde certificata tanto che ad oggi il 78% dei nostri soci utilizza energia elettrica da fonti rinnovabili.